
Geografia digitale è un progetto al quale lavorano i geografi del Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni Culturali dell’Università di Cagliari. Fanno parte del gruppo docenti e dottorandi con l’obiettivo di sviluppare la digitalizzazione di contenuti, strumenti e metodi multimediali in grado di allargare la disseminazione dei risultati delle ricerche e di sviluppare piattaforme di interazione innovative.
Progetti in corso

NARRA-MI – Re-thinking Minorities. National and Local Narratives from Divides to Reconstructions
Il progetto Narra-Mi, finanziato dalla Fondazione di Sardegna e coordinato dal prof. Raffaele Cattedra, indaga il risultato dei complessi fenomeni di mobilità della popolazione che hanno generato e continuano a generare identità eterogenee e plurali, secondo problematiche che s’iscrivono nei più recenti approcci della public history e della public geography.

Critical fictional cartography. Quando la mappa incontra la fiction
Il progetto di critical fictional cartography del prof. Marcello Tanca mira ad affrontare la questione dei rapporti tra cartografia e fiction e quindi a ragionare sul ruolo e il valore di verità delle informazioni geografiche contenute all’interno delle opere finzionali.

Voci oltre il vuoto. Uno sguardo geografico sul patrimonio culturale ebraico in Europa
Il progetto, avviato dal prof. Andrea Corsale, incrocia e compara percezioni, visioni e strategie attraverso le quali le testimonianze della presenza ebraica in Europa si inseriscono entro dimensioni ampie e complesse legate ai temi chiave del territorio, dell’identità, del paesaggio e della geopolitica.

Isole condannate
Nell’ambito del Progetto «Isole», sostenuto dalla Fondazione di Sardegna, la linea di ricerca del dott. Luciano Cau focalizza l’attenzione sulla geografia culturale nella letteratura popolare, in particolare nei gialli di ambientazione isolana di autori isolani (es. Andrea Camilleri, Ken Bruen, P.D. James, Leonardo Padura) con gli strumenti della geographical text analysis e della sentiment analysis secondo un approccio diacronico e comparativo.